Noi di Roulette-pn-Line.it, il portale dedicato a casinò e roulette online leader in Italia, monitoriamo costantemente cosa succede nel mondo gioco d’azzardo online, soprattutto quando si tratta di nuove leggi e regolamenti che potrebbero cambiare il modo in cui si gioca. Oggi vi parliamo del Giappone, dove le autorità hanno annunciato misure imponenti per bloccare l’accesso ai casinò online offshore e rimuovere tutte le pubblicità ad essi collegate.
Prima di approfondire i dettagli della nuova legge, è bene sapere che il gioco d’azzardo al casinò online è già illegale in Giappone. Anche nel caso in cui un sito web d’oltremare disponga di tutte le autorizzazioni in un altro luogo, usarlo in Giappone è considerato un reato. Ciò significa che i giocatori in Giappone non hanno il permesso di giocare a nessun gioco di casinò online come la roulette, il blackjack o le slot machine. Ciò che sta per cambiare, ora, è la modalità con la quale il governo giapponese pianifica di affrontare questi siti offshore e le modalità con cui essi raggiungono i giocatori giapponesi.
Diamo un’occhiata più da vicino a cosa farà il Giappone, come funzioneranno le nuove norme e perché questa mossa è interessante non solo per l’Asia ma anche per i giocatori e gli operatori Europei.
Le Nuove Regole che Entreranno in Vigore in Giappone
Il Giappone ha recentemente approvato delle modifiche alla sua legge sulla dipendenza da gioco d’azzardo, che entreranno in vigore dal 25 settembre 2025. A partire da quella data, diventerà illegale non solo gestire un casinò online che si rivolge a utenti giapponesi, ma anche pubblicizzarlo in qualsiasi modo. Ciò include anche banner pubblicitari, contenuti di influencer, link di affiliati e persino “versioni gratuite” di giochi da casinò offerte da siti web. Tutto ciò verrà considerato contenuto illegale.
Per assicurarsi che le regole vengano applicate, la National Police Agency (NPA) ha chiesto aiuto all’Internet Hotline Center Japan per monitorare il web. L’organizzazione accetterà i report dal pubblico e farà attivamente ricerche sulla rete Internet per scovare qualsiasi cosa che infranga le nuove regole. I provider di Internet e le piattaforme social media saranno chiamati a rimuovere qualsiasi contenuto che incoraggi la gente in Giappone a usare i siti di gioco d’azzardo offshore.
Un Approfondimento sui Numeri
Questa decisione arriva dopo che un sondaggio nazionale ha evidenziato che circa 3,37 milioni di persone in Giappone hanno utilizzato casinò online offshore. La quota stimata di denaro speso in un anno è di circa 1,2 trilioni di yen, pari a circa 7,5 miliardi di dollari. Ancor più sorprendente è che il 40% dei giocatori non sapeva che scommettere sui casinò online fosse illegale in Giappone.
Con questi numeri alla mano, il governo ha deciso che era il momento di agire.
La Cooperazione con Altri Paesi
Il Giappone non sta affrontando questa situazione da solo. L’NPA ha chiesto la collaborazione delle autorità di otto paesi e territori noti per le licenze ai casinò online. Questi includono Malta, Curaçao, Gibraltar, Canada, Isola di Man, Costa Rica, Georgia e Anjouan (parte delle Isole Comore). Il Giappone sta chiedendo loro di bloccare l’accesso a questi siti agli utenti in Giappone, e di rimuovere le versioni in lingua giapponese delle loro piattaforme.
Allo stesso tempo, un gruppo speciale organizzato dal Ministro degli Affari Interni del Giappone sta cercando di capire se sia possibile bloccare l’accesso ai siti illegali di gioco d’azzardo a partire dal livello DNS o IP, qualcosa che potrebbe aumentare le preoccupazioni sulla libertà e privacy online.
E in Italia?
In Italia, la situazione è molto diversa. Il gioco d’azzardo online è legale e regolamentato. I giocatori possono scegliere tra molti operatori autorizzati. La pubblicità è consentita, ma solo entro certi limiti. Dall’introduzione del Decreto Dignità nel 2018, la pubblicità sul gioco d’azzardo in TV, radio e su internet è stata per lo più vietata, con qualche eccezione. Ad ogni modo, a differenza del Giappone, i giocatori italiani non rischiano sanzioni per giocare su siti stranieri, anche se questi siti sono tecnicamente non autorizzati per operare in Italia.
Ciò dimostra come i paesi adottino misure molto differenti per gestire i rischi e le problematiche del gioco d’azzardo online.
Paese che Vai, Leggi che Trovi
La decisione del Giappone aggiunge un nuovo livello alla discussione su come gestire il gioco d’azzardo online. Mentre alcuni paesi si concentrano sul limitare le pubblicità o sul richiedere licenze, il Giappone si muove verso la rimozione totale sia dei siti che delle pubblicità che li promuovono.
Ciascun paese sceglie la propria strategia e questa nuova legge mostra quanto in fondo vogliano andare alcuni governi che auspicano di controllare l’accesso al gioco d’azzardo online. Per tutti coloro interessati nel futuro del gioco d’azzardo digitale, in quanto giocatore, operatore o osservatore, questi sviluppi meritano attenzione.