Solo pochi giorni fa, abbiamo dedicato l’ultimo articolo della nostra serie sul Panorama del Gioco d’Azzardo al boom del mercato del gioco nei Paesi Bassi, evidenziando la sua crescita e i successi normativi. Tuttavia, nuovi sviluppi suggeriscono che non va tutto bene in questo fiorente settore.
Questa settimana, la Camera dei Rappresentanti Olandese ha passato un conto significativo che è destinato a rivedere il panorama del gioco d’azzardo online. Guidata dal deputato del Partito Socialista, Michiel van Nispen, la normativa si propone di vietare tutte le pubblicità mirate per il gioco d’azzardo online e restringere le attività di gioco ad “alto rischio”, che includono le slot online. Queste mozioni sono state parte di un disegno più ampio che mira ad aumentare i controlli stringenti sulle attività del gioco d’azzardo, che includono valutazioni obbligatorie sui rischi finanziari e la verifica dell’identità per i giocatori.
La mozione, sebbene mirata a proteggere i consumatori dai danni potenziali del gioco d’azzardo, ha suscitato notevoli controversie. L’Associazione Olandese per il Gioco d’Azzardo Online (NOGA) ha espresso in modo particolarmente esplicito le proprie preoccupazioni. In accordo al NOGA, le nuove norme potrebbero inavvertitamente spingere i giocatori verso il mercato nero, minando così l’integrità del mercato regolamentato. Questa è una preoccupazione fondata, dato che il 90% dei giocatori olandesi attualmente utilizza fornitori di gioco d’azzardo legali.
Peter-Paul de Goej, direttore del NOGA, ha etichettato le azioni legislative come irresponsabili e superficiali, avvertendo che questo potrebbe confondere i giocatori sulla legalità delle proprie piattaforme di gioco d’azzardo. Il NOGA teme che la confusioni e le opzioni ridotte possano spingere i giocatori verso operatori illegali, esponendoli a rischi potenzialmente più elevati.
Inoltre, il NOGA ha espresso scetticismo sul tempismo e sulle basi delle nuove normative, criticando il governo per l’accelerazione nelle decisioni senza dati sufficienti. Sostengono che le azioni del Parlamento siano un azzardo con il benessere dei giocatori online che finora hanno scelto opzioni legali, coscienziosamente.
L’associazione ha invitato con urgenza il Ministro Franc Weerwind, responsabile per la protezione legale, a considerare un approccio più misurato e a non mettere in atto questi cambi fino a che nuove ricerche più complete non siano disponibili.
Il ministro ha preventivamente dimostrato impegno nel proteggere i giocatori online, come visto con il divieto di pubblicità generalizzata esistente, entrata in vigore a luglio 2023 e la sua costante difesa per le misure che assicurano il gioco d’azzardo responsabile. Gli sforzi di Weerwind includono l’avvio di una campagna nazionale per combattere le frodi digitali e richiedendo ai fornitori di gioco d’azzardo di informare i giocatori con alti depositi sui rischi del gioco d’azzardo eccessivo.
Il dibattito su queste nuove restrizioni evidenzia il complesso equilibrio che gli enti regolatori devono mantenere tra la protezione dei consumatori e il sostegno a un mercato di gioco d’azzardo legale e in salute. Poiché il Remote Gambling Act (Legge sul Gioco in Remoto) sarà sottoposto ad una valutazione nel corso di quest’anno, le parti interessate da tutti i lati della questione la seguiranno da vicino, sperando in risultati che sostengano sia la sicurezza del pubblico che la redditività del mercato.
La situazione in atto presenta uno scenario impegnativo per il governo olandese, dato che cerca di navigare sul sottile confine tra regolamentazione e restrizione nel regime dinamico del gioco d’azzardo online.